16-10-2008 I Tenores di Abbasanta a Gattinara

Su Cuntzertu Abbasantesu a Gattinara

Gattinara sarà il primo di una serie di appuntamenti che vedranno impegnato "Su Cuntzertu Abbasantesu" (www.tenoreabbasanta.info) nel nostro territorio.

Nella nostra città parteciperanno ad un momento di riflessione relativamente alla visita del Santo Padre a Cagliari.

L'evento sarà curato dall'Associazione Cuncordu attraverso l'indispensabile contributo del sempre a noi vicino Don Franco, Parroco di Gattinara.

In questa fase è opportuno ringraziare oltre al nostro Parroco, il Circolo "Su Nuraghe" di Biella per il fondamentale supporto organizzativo e in particolare al suo presidente, prof. Battista Saiu.

Su Cuntzertu Abbasantesu a Gattinara

Gattinara sarà il primo di una serie di appuntamenti che vedranno impegnato "Su Cuntzertu Abbasantesu" (www.tenoreabbasanta.info) nel nostro territorio.

Nella nostra città parteciperanno ad un momento di riflessione relativamente alla visita del Santo Padre a Cagliari.

L'evento sarà curato dall'Associazione Cuncordu attraverso l'indispensabile contributo del sempre a noi vicino Don Franco, Parroco di Gattinara.

In questa fase è opportuno ringraziare oltre al nostro Parroco, il Circolo "Su Nuraghe" di Biella per il fondamentale supporto organizzativo e in particolare al suo presidente, prof. Battista Saiu.

Chi sono i Tenores di Abbasanta

Il gruppo a tenores “Su Cuntzertu Abbasantesu” nasce nel 1981, grazie all’appassionata ricerca dei suoi fondatori che ricostruiscono, con la preziosa collaborazione di alcuni anziani “Cantadores”, il patrimonio di canti e balli a tenores di Abbasanta garantendone così la sopravivenza e la continuità.
Si esibisce in diverse località dell’isola, d’Italia e all’estero rappresentando Abbasanta e la Sardegna col proprio canto nello splendore del folk sardo.Su Cuntzertu Abbasantesu conta anche varie apparizioni televisive sia su reti Regionali che Nazionali e ha inciso varie musicassette tra le quali “laudes a sa tuva” , e “Cantidos de terra nostra”.Il suo repertorio oltre ai canti a “trazu a sa seria” ed a ritmo di ballo (su passu, su bichiri, sa dantza, su passu torrau), comprende anche dei brani sacri quali:il Kirye, il Gloria, L’Agnus Dei, e vari canti della Settimana Santa, ma oltre a questi non va dimenticata un’altra sua specialità che da tanti anni esegue in maniera assidua con passione e professionalità: l’accompagnamento dei più quotati poeti nelle gare di poesia Sarda.
Oggi su “Cuntzertu Abbasantesu” fa parte dell’Associazione Tenore Sardegna” (SOTZIU TENORES SARDIGNA), costituitasi recentemente dopo il riconoscimento da parte dell’UNESCO sul canto a tenore come patrimonio intangibile dell’umanità.

Il "canto a tenore"

Il canto a tenore è realizzato da quattro cantori generalmente disposti a cerchio o semicerchio. Le parti che si distinguono in questo tipo di canto sono quattro: su “BASSU” (Basso) detta voce GUTTURALE ovvero della gola, praticamente il suono viene prodotto dal passaggio dell’aria schiacciata contro la parte posteriore della cavità orale. Il suono prodotto è grave e profondo detto vibrato. Esso mantiene la stessa tonalità della voce solista . Sa “CONTRA”(Contralto) anch’essa voce GUTTURALE si differenzia da su ”BASSU” poiché il suono è più lineare con un timbro metallico e meno vibrato. Sa “MESUOGHE” (Mezza voce), è un tipo di voce naturale che arrichisce l’armonia creata da BASSU e CONTRA. Tutte e tre le voci costituiscono il tenore. Sa“OGHE” (Voce), voce del tenore ,il solista che guida sia il canto che il tenore dando tono e ritmo al canto stesso. La voce a seconda del tipo di canto può fondersi con il tenore stesso come generalmente accade nei “balli” o attendere che finisca il tenore come nei “muttos”.L’origine del canto a tenores e arcaica è sono diverse le teorie sulla sua origine. Purtroppo non si hanno documenti scritti dove chiariscano la nascita di questa tipologia di canto c’e chi dice che la sua nascita sia l’imitazione dei suoni della natura .Quest’ultima pare sia una delle teorie più diffuse poiché il canto è strettamente associato alla vita pastorale ,nella solitudine in campagna a stretto contatto con il bestiame e con la natura. Un'altra teoria e quella che il canto deriva o sia nato nell’era nuragica e questo secondo alcuni spiegherebbe la posizione assunta dai cantori durante il canto cioè quella circolare che ricorderebbe la forma dei nuraghi. Il canto a tenore in sardegna è diffuso più o meno al centro dell’isola e sono svariati i modi di interpretarlo. Ogni paese o zona a la sua tipologia di canto detta ”TRAZU” in oltre si differenzia anche il modo di chiamare i cantori dipendente dalla zona di appartenenza: TENORE, CUNTZERTU, ‘USSERTU, CUNTRATTU.