Gita in Sardegna - Mare e Cultura – dall’11 al 19 giugno 2011

Oltre alle zone turistiche che la hanno fatta conoscere a livello internazionale, visiteremo una Sardegna completamente diversa, un’isola con una storia antica, antiche tradizioni e dalla natura selvaggia e incontaminata.

Si partirà da Gattinara con comodo autobus turistico e ci si imbarcherà a Genova con destinazione Porto Torres (e viceversa), viaggiando la notte, in comode cabine di 1° classe con Tirrenia.

In Sardegna la nostra base sarà l’hotel Setar - 4* - (www.hotelsetar.it), un Complesso Turistico Alberghiero (Hotel, Residence e Centro congressi), situato a Quartu Sant’Elena, Località “S'oru 'e Mari” sulla litoranea per Villasimius, a solo 12 Km dalla città di Cagliari.

* * * * * IL PROGRAMMA * * * * *

   > Brochure Gita

Sabato 11

Gattinara – Genova e imbarco per Porto Torres

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Domenica 12

Arrivo a Porto Torres, Sedilo, Ottana, Orgosolo, con arrivo a Cagliari (Hotel Setar) in serata.

Lungo il tragitto sosta per ammirare alcuni monumenti: il santuario di San Costantino (Santu Antinu) a Sedilo, affacciato sulle suggestioni del lago Omodeo, dove il 7 luglio di ogni anno si corre la spericolata Ardia,  e ad Ottana la bellissima Basilica romanico-pisana di San Nicola (XII sec.).

> La storia del Santuario di San Costantino - www.sarabu.it/42_30.php

> Il Museo del Santuario di San Costantino - www.museosancostantino.it

> Associazione Santu Antinu - Sedilo (OR) - S'Ardia - www.santuantinu.it

> Chiesa di San Nicola - Ottana - http://it.wikipedia.org/wiki/Chiesa_di_San_Nicola_%28Ottana%29

Arrivati a Orgosolo si risalirà il corso per ammirare i suoi famosi Murales che dal 1970 raccontano la storia locale e mondiale.

A seguire il rito del Pranzo Pastorale fra i boschi del Supramonte.

Il pranzo è quello tradizionale preparato dai pastori negli ovili in occasioni speciali. Cotto e servito all'aperto da soli uomini, prevede gli ospiti seduti sulle panche sotto le querce. A parte troverete il dettaglio dei cibi serviti.

> Orgosolo - http://it.wikipedia.org/wiki/Orgosolo

> I murales di Orgosolo - www.muralesinsardegna.net/?act=show_gallery&g=206

> Il pranzo coi pastori - www.supramonte.it/pranzo-tipico-con-i-pastori.php - www.sardegnanascosta.it/pranzo.php

Arrivo a Cagliari al Setar Hotel, per la sistemazione nelle camere, la cena e il pernottamento.

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Lunedì 13

Cagliari – Giornata libera

Giornata a disposizione. Si potrà rimanere in Hotel usufruendo delle strutture a disposizione gratuitamente, quali le piscine scoperte (pre olimpionica e per bambini), i campi da tennis e i campi da calcetto.

In alternativa sarò possibile andare in spiaggia del Poetto, che unisce Quartu Sant’Elena a Cagliari, raggiungibile tramite il servizio navetta dell'Hotel (a 10 minuti d'auto), oppure mediante bus di linea con fermata davanti all'Hotel.

Oppure ancora sarà possibile visitare la meravigliosa città di Cagliari, la città fondata dai Fenici nell'VIII secolo a.C. e che grazie ai Romani divenne uno dei maggiori porti commerciali del Mediterraneo, anch'essa raggiungibile con navetta o bus di linea.

> La spiaggia del Poetto - http://it.wikipedia.org/wiki/Poetto

> La città di Cagliari - http://it.wikipedia.org/wiki/Cagliari - www.comune.cagliari.it/portale

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Martedì 14

Barumini - Reggia Nuragica Su Nuraxi, con pranzo tipico

Escursione di una giornata a Barumini, il paese della Marmilla dista da Cagliari circa 60 km.

Visita guidata alle tre strutture della “Fondazione Barumini Sistema Cultura”

(1) Area archeologica “Su Nuraxi”, dichiarata dall'UNESCO Patrimonio dell'Umanità nel 1997, costituita da un monumentale complesso nuragico risalente al 15° secolo a.C. e da un villaggio di capanne sviluppatosi attorno nei secoli successivi.

(2) Nuraghe “Su Nuraxi ‘e Cresia” e Polo Museale “Casa Zapata” che comprende:
- Sezione Storico - archivistica
- Sezione Etnografica e Museo Regionale delle “Launeddas”
- Sezione Archeologica
- Laboratorio di restauro dei reperti archeologici ceramici
- Laboratorio didattico del restauro e della lavorazione dell’argilla.

(3) Centro di Comunicazione e di Promozione del Patrimonio Culturale “Giovanni Lilliu” che comprende:
- Mostra storico-archeologica temporanea:
- “Le Macchine di Leonardo da Vinci
- Mostra "Popolo di Bronzo"
- Mostra "Viaggiando per le Rotaie"
- Mostra fotografica “punti di vista”
- Mostra fotografica relativa allo scavo di “Su Nuraxi”
- “Artigianarte”: esposizione dell’ArtigianatoArtistico della Provincia del Medio Campidano

L'ordine delle visite sarà stabilito dagli addetti all'accoglienza.

Pranzo tipico nel ristorante nelle immediate vicinanze del Nuraghe.

Cena in hotel.

> Fondazione Barumini Sistema Cultura - www.comunebarumini.it/visitare Barumini.htm

> Casa Zapata, un Museo che "poggia" sulla storia - www.comunebarumini.it/palazzo zapata.htm

> Barumini, Polo Espositivo "Casa Zapata" - www.sardegnacultura.it/j/v/253?s=22945&v=2&c=2487&c1=2127&t=1

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Mercoledì 15

Villasimius e Costa Rei - Spiagge e mare

Un pomeriggio trascorso tra due perle dell'estate in Sardegna e un bagno tra le acque più ambite della balneazione nell'Isola.

Un tempo quieto villaggio di pescatori, circondato da pini e macchia mediterranea, Villasimius si è trasformata nel più celebre luogo di villeggiatura della Sardegna meridionale.

Oltre alle meravigliose spiagge è da segnalare la presenza di un piccolo Museo Archeologico, che oltre ad una collezione di reperti romani e fenici custodisci reperti recuperati dal naufragio di una nave spagnola del XV secolo.

Costa Rei, che si estende sul litorale sud-orientale della Sardegna, vanta spiagge di sabbia bianchissima lambita da limpidissime acque turchesi, che nell’estate del 2009 è stata inclusa dalla Lonely Planet tra le dieci spiagge più belle del mondo.

Pranzo libero e cena in hotel.

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Giovedì 16

Iglesias - Fluminimaggiore - Buggerru, Miniere e altro ancora

Il territorio del Sulcis Iglesiente, vero museo a cielo aperto, offre:

- la visita guidata dai minatori della Miniera di Monteponi, con la discesa nella Galleria di Villamarina;
[L'importante complesso minerario è composto dalla Galleria Villamarina, il Palazzo Bellavista, sede della Società di Monteponi e oggi dell'Università di Cagliari, e la sala compressori. La galleria Villamarina è dotata di due imbocchi ed incontra i pozzi più importanti nella miniera di Monteponi: il Pozzo Vittorio Emanuele, scavato nel 1863, adibito alla discesa e alla risalita dei minatori e del minerale ed il Pozzo Sella, del 1874, che ospitava delle grandi pompe per l'eduzione delle acque sotterranee.]

www.sardegnaminiere.it/monteponi_miniera.htm
www.sardegnacultura.it/j/v/253?s=21483&v=2&c=2663&c1=2710&t=1
www.sulcisiglesiente.eu/site/dettaglio_cultura_mineraria.asp?index_page=cultura&index_page2=cultura_mineraria&arg=Le%20miniere%20del%20Sulcis%20Iglesiente&keyArte=28

- la visita guidata al Tempio di Antas nel comune di Fluminimaggiore, unico esempio di tempio classico romano sopravvissuto nell'Isola;
[Il tempio di Antas è un tempio punico-romano dedicato all'adorazione del dio eponimo dei sardi Sardus Pater Babai (Sid Addir per i cartaginesi). È situato ad una decina di chilometri circa a sud del paese di Fluminimaggiore, in una zona in cui stanziarono cartaginesi e romani, attirati dagli abbondanti giacimenti di piombo e ferro presenti nel territorio]

www.sardegnacultura.it/j/v/253?s=20945&v=2&c=2658&c1=2628&t=1
http://it.wikipedia.org/wiki/Tempio_di_Antas

- Buggeru, il paese delle rivolte dei minatori contro le inumane condizioni di lavoro, del primo sciopero generale finito nel sangue.
[Il comune si trova sulla costa occidentale della Sardegna. La sua nascita, nel 1864, è legata alle vicende minerarie della Sardegna sud-occidentale. Il paese, caratterizzato da casette disposte a ventaglio, si trova sullo scenografico sbocco a mare di un impervia valle, il Canale Malfidano, che ha dato il nome alla più importante miniera della zona. Si è costituito in comune autonomo nel 1960 con la frazione omonima staccata dal comune di Fluminimaggiore.]

http://it.wikipedia.org/wiki/Buggerru
www.mediocampidano.com/costaverde/cv013.htm
www.sardegnaminiere.it/eccidio_buggerru.htm
www.regione.sardegna.it/celebrazioni150anni/gallerie/

Pranzo a base di pesce in ristorante.

Cena in hotel.

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Venerdì 17

Cagliari – Giornata libera

Giornata a disposizione. Si potrà rimanere in Hotel usufruendo delle strutture a disposizione gratuitamente, quali le piscine scoperte (pre olimpionica e per bambini), i campi da tennis e i campi da calcetto.

In alternativa sarò possibile andare in spiaggia del Poetto, che unisce Quartu Sant’Elena a Cagliari, raggiungibile tramite il servizio navetta dell'Hotel (a 10 minuti d'auto), oppure mediante bus di linea con fermata davanti all'Hotel.

Oppure ancora sarà possibile visitare la meravigliosa città di Cagliari, la città fondata dai Fenici nell'VIII secolo a.C. e che grazie ai Romani divenne uno dei maggiori porti commerciali del Mediterraneo, anch'essa raggiungibile con navetta o bus di linea.

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Sabato 18

Torre dei Corsari - Pistis, nella Costa Verde di Arbus, con pranzo a Marceddì, villaggio di pescatori

Ritorno a Porto Torres con sosta a Torre dei Corsari-Pistis, nella Costa Verde di Arbus.

L'ultimo bagno di sole fra le dune, e arrivo nella vicina Marceddì per il pranzo tipico in ittiturismo solo con prodotti pescati freschi in laguna, le cui acque sono le uniche in Sardegna ad essere classificate di classe A.

Arrivo a Porto Torres in tempo per il disbrigo delle formalità di imbarco.

- ore 19,00 imbarco; assegnazione delle cabine; cena libera.

- ore 20,30 partenza per Genova.