Il "Trenino Verde" a Sardinia's experience

Ingresso libero - Ore 21:00 - Sede Associazione Cuncordu, c.so Vercelli 260 - Gattinara (VC)

Mercoledì sera si terrà il secondo appuntamento di “Sardinia’s experience”, la nuova iniziativa dell’associazione sarda Cuncordu.

Alle 21, nella sede di corso Vercelli 260, si parlerà delle Ferrovie della Sardegna (che si aggiungono al servizio di Trenitalia), e in particolare del “Trenino verde”, uno dei modi migliori per attraversare e conoscere i diversi aspetti del paesaggio dell'isola, soprattutto dell'interno. La linea ferrata, i ponti, le stazioni, le case cantoniere sembrano far parte da sempre del paesaggio, perfettamente inseriti in un contesto ambientale, a volte, raggiungibile solo con la ferrovia. La linea venne realizzata a scartamento ridotto, cioè con la distanza tra le rotaie più piccola rispetto a quella dello scartamento ordinario (945 millimetri invece di 1450); ciò consentì da un lato di contenere le spese di costruzione e dall'altro di affrontare con maggiore agilità le asperità del terreno e i versanti delle montagne. >>> continua...

 A presentare le Ferrovie della Sardegna sarà Achille Chiari, sardo di seconda generazione da parte di madre, nonché profondo conoscitore, dal punto di vista storico e tecnico, di ferrovia e di tutto ciò che viaggia su rotaie, su cui si tiene costantemente informato. In questa serata abbinerà la sua passione per i treni per l’amore per la Sardegna.

Il "Trenino Verde" a Sardinia's experience

Mercoledì sera si terrà il secondo appuntamento di “Sardinia’s experience”, la nuova iniziativa dell’associazione sarda Cuncordu.

Alle 21, nella sede di corso Vercelli 260, si parlerà delle Ferrovie della Sardegna (che si aggiungono al servizio di Trenitalia), e in particolare del “Trenino verde”, uno dei modi migliori per attraversare e conoscere i diversi aspetti del paesaggio dell'isola, soprattutto dell'interno.

La linea ferrata, i ponti, le stazioni, le case cantoniere sembrano far parte da sempre del paesaggio, perfettamente inseriti in un contesto ambientale, a volte, raggiungibile solo con la ferrovia.

La linea venne realizzata a scartamento ridotto, cioè con la distanza tra le rotaie più piccola rispetto a quella dello scartamento ordinario (945 millimetri invece di 1450); ciò consentì da un lato di contenere le spese di costruzione e dall'altro di affrontare con maggiore agilità le asperità del terreno e i versanti delle montagne.

Il video che sarà proiettato mostra come per lunghi tratti il treno viaggia attraverso paesaggi selvaggi, dove non si avverte la presenza dell'uomo e il verde dei boschi avvolge il treno nella sua corsa.

«Tra i desideri del turista moderno – spiegano gli organizzatori - vi è quello di immergersi totalmente nella realtà della località in cui si trova a viaggiare.

Uno dei fattori di successo del Trenino verde è proprio il riuscire a donare queste emozioni. A bordo di questi treni il passeggero viene trasportato in un viaggio speciale, fisico ma anche mentale, ricco di immagini sospese nel tempo, di gesti dimenticati, di piccole stazioni in piccoli paesi, di ricordi, di richiami di usi, costumi e vite passati».

A presentare le Ferrovie della Sardegna sarà Achille Chiari, sardo di seconda generazione da parte di madre, nonché profondo conoscitore, dal punto di vista storico e tecnico, di ferrovia e di tutto ciò che viaggia su rotaie, su cui si tiene costantemente informato.

In questa serata abbinerà la sua passione per i treni per l’amore per la Sardegna.