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3-4-5/09/2010 - XXVIII ed. Festa dell'Uva
Cuncordu alla Festa dell'Uva 2010
L'attività dell'Associazione Cuncordu, riprende dopo la pausa estiva, con la sua undicesima consecutiva partecipazione alla Festa dell'Uva, che si svolgerà nei giorni 3, 4 e 5 settembre prossimi.
Il consolidato Team di persone infaticabili, oramai da settimane sta lavorando all'evento, nel quale se saranno confermati i numeri dell'edizione 2009, è previsto un passaggio di oltre 70.000 persone.
Presso la "Taverna Cuncordu", sarà possibile degustare le nuove delizie della gastronomia sarda, studiate appositamente per poter essere abbinate coi vini di base nebbiolo del territorio: da un Coste della Sesia ad un Bramaterra, per arrivare fino al più strutturato Gattinara Riserva d.o.c.g.
In particolare quest'anno, grazie all'importante collaborazione del Circolo "Su Nuraghe di Biella", avremo a Gattinara la presenza di una nutrita delegazione della Camera di Commercio di Nuoro.
Il gruppo, quaranta persone circa, sarà composto dai massimi esponenti della Camera di Commercio, dai Tenores San Gavino di Oniferi (4 elementi), dal Coro Polifonico di Nuoro (16 elementi più il maestro), oltre ad alcuni operatori della CCIAA di Nuoro che presenteranno i prodotti d’eccellenza di quanto prodotto dalla Sardegna nei territori del Marghine e della Planargia, rispettivamente rappresentati dai centri di Macomer e di Bosa.
Si tratta dei prodotti quali: pane carasao; mieli; dolci del territorio (amaretti, mostaccioli); Olio e olive lavorate; Malvasia di Bosa, con 6-7 produttori a rappresentare la “Strada della Malvasia”; salsiccia e salumi di Irgoli; formaggio pecorino (Fiore sardo DOP) e torrone di Tonara; ceramiche artistiche sarde.
Gli artigiani sardi nell'ambito della Festa, saranno posizionati in corso Vercelli nei pressi dell'ingresso della Taverna Cuncordu (nella stessa posizione dello scorso anno), mentre di fronte sarà allestita la mostra "I Garibaldi dopo Garibaldi", con ingresso libero.
Come da programma ufficiale della Festa dell'Uva, il Coro di Nuoro proporrà un concerto il sabato sera e la domenica mattina parteciperà alla SS. Messa delle 10:30 officiata da Don Franco Givone presso la Chiesa parrocchiale di San Pietro. Naturalmente sia i Tenores di Oniferi che il Coro di Nuoro, si esibiranno anche in giro per la Festa e nelle varie taverne in costume tipico.
La presenza della CCIAA di Nuoro a Gattinara non si limiterà alla promozione dell'artigianato sardo e del folklore, ma grazie all'incontro programmato per sabato 4 con le CCIAA di tutte le province piemontesi, avvierà un progetto di dialogo intercamerale tra la realtà piemontese e quella sarda, confrontandosi su tematiche di comune interesse che accomunano i due territori (lana e vitivinicoltura a solo a titolo esplicativo). Questo incontro sarà sostenuto alla presenza dei Presidenti dei Circoli Sardi dell'Area Nord-Ovest e dal Presidente della stessa FASI (Federazione delle Associazioni Sarde in Italia).
Prenotazioni Taverna Cuncordu: 334-122.9880
> Programma Taverna Cuncordu (esterno) [445Kb]
> Programma Taverna Cuncordu (interno) [380Kb]
13-11-2009 Sapori e profumi di Sardegna - Sos dulches (i dolci)
Sapori e profumi di Sardegna "in limba"
Sos dulches (i dolci)
Sabato 14 novembre si svolto presso le sale di corso Vercelli 260 a Gattinara, l'ultimo dei quattro appuntamenti con "Sapori e profumi di Sardegna - Sos dulches (i dolci)", previsti per quest'anno.
La particolarità della ricetta è che la stessa viene raccontata "in limba" (in lingua sarda), così come la preparazione, il tutto ripreso da telecamera con l'obiettivo di memorizzare un pezzo di storia della tradizione sarda raccontata da attori emigrati nel nostro territorio e dell'Associazione Sarda Cuncordu.
E' stata molto apprezzata l'interpretazione data dall'arzachenesa di Maddalena Sassu Unida, aiutata dalle figlie Franca, Antonella e Tiziana, alla ricetta delle origliette.
Nonostante le difficoltà che si incontrano quando si deve cucinare fuori da casa propria, con utensili diversi dai propri, così come il tavolo di lavoro, fondamentale per gli impasti, Maddalena se l'è cavata alla grande. Altretanto si può dire delle figlie, che hanno d'apprima sostenuto l'attività materna, per poi rendersi indipendenti così come succede nella vita.
La ricetta interpretata da Maddalena rappresenta un'eredità della nonna e poi della mamma, che usavano preparare questo dolce nel periodo di carnevale.
La ricetta contempla quegli elementi che contraddistinguevano l'economia contadina dell'epoca: la farina (1kg); lo strutto (2hg); lo zucchero (1hg); e l'acqua, quanto basta.
A partire da questi ingredienti si procede con l'impasto fino ad ottenere un prodotto fine, liscio, da cui si ricaveranno le origliette. A questo punto si passerà alla cottura tramite fritto, per poi servire il prodotto finito con il miele.
10-10-2009 Cena della pecora
"La pecora nella cucina sarda" - Cena della pecora
La cucina pastorale e contadina sarda, si basa su ingredienti molto semplici ed è molto varia: cambia da regione a regione, non solo nel nome delle pietanze, ma anche negli ingredienti.
La Gallura, (la parte nord-orientale dell'isola, che si estende dal fiume Coghinas a Monte Nieddu a San Teodoro, mantenendo quale limite meridionale il massiccio del Limbara), è la zona degli “stazzi", tipiche aziende contadine, custodi delle tradizione gastronomica gallurese più originali.
Tra i piatti caratteristici dell’antica cucina gallurese, c’è la suppa cuata (cuata perché nascosta da un strato di formaggio profumato) o suppa galluresa (zuppa gallurese), che consiste in pane sardo, casu conzeddu (casizzolu), spezie, pecorino, il tutto ammorbidito con brodo e cucinato al forno.
Questa specialità che deriva dalla cucina povera, fatta con formaggio e pane rappreso tenero, si è conquistata un posto, di tutto diritto, nei menù tipici.
Inoltre, diffusa nel gallurese come nell'entroterra (Logodoro e provincia di Nuoro) “sa berbeche” o “s’alveghe” in cappotto, ossia la pecora bollita con cipolle e patate, servita con pane carasau bagnato nel brodo di cottura.
Infine, “sa sebada” o meglio noto come "sa seada", un dolce molto conosciuto in tutta l'isola. È un disco di pasta sottile che racchiude un ripieno di un particolare formaggio vaccino fresco (leggermente acidulo perché fili quando caldo) aromatizzato al limone, fritto e ricoperto di miele fuso.
Questi sono solo alcuni dei piatti che sarà possibile degustare nel corso della cena di sabato 10 ottobre alle 20:00, presso la Sede dell'Associazione Cuncordu, in corso Vercelli 260 a Gattinara (VC).
La serata è aperta a tutti.
Per i piccoli è stato previsto un menù che comprende una pasta e una bistecca alla milanese con patate.
Per partecipare è necessaria la prenotazione, telefonando al numero: 334 122.9880
03-10-2009 Sapori e profumi di Sardegna, "in limba"
Sapori e profumi di Sardegna, "in limba" - I dolci (sos dulches)
Le Seadas delle sorelle Cosseddu - Tempio Pausania (SS) [Gallura]
Quando: sabato 3 ottobre ore 15:00, presso la Sede dell'Associazione Cuncordu (corso Vercelli, 260 - Gattinara - Vercelli).
Progetto: gli autori saranno intervistati in "limba" e filmati. Le riprese saranno poi raccolte in un DVD che diventerà patrimonio dei sardi del territorio, custodito nella pinacoteca dell'Associazione Cuncordu, a disposizione dei Soci o di altri soggetti che ne facciano richiesta.
Appuntamenti: è il terzo di quattro appuntamenti previsti (l'ultimo sarà a novembre) e vede la preparazione delle seadas (seadas, sebadas) da parte delle sorelle Franca, Maria, Vittoria e Domenica Cosseddu, originarie delle campagne di Oschiri, ma nel territorio gallurese, in provincia di Sassari, emigrate a Gattinara negli anni '60 e poi raggiunte dai genitori negli anni '70.
Interpreteranno la ricetta del dolce, secondo quanto appreso dalla nonna (Minnanna).
07-09-2009, La Taverna Cuncordu si conferma
Buoni risultati di Cuncordu alla festa dell'Uva
L
a Festa dell’Uva 2009 - Riscontri
Non ci sono ancora dati ufficiali, ma sembra proprio che il format proposto dall’Amministrazione comunale di Gattinara sia stato anche quest’anno un successo.
Tanti gli spettacoli di intrattenimento per grandi e bambini, che sono migliorati anche qualitativamente con qualche eccellenza. Al successo hanno sicuramente contribuito le Taverne, aumentate di numero rispetto alla scorsa edizione, che hanno promosso il vino dell’Enoteca Regionale di Gattinara, abbinato ai piatti della tradizione locale e sarda.
La Taverna “Cuncordu”
L'oramai collaudato Team Cuncordu formato da rappresentanti del Direttivo, Soci e simpatizzanti dell'Associazione Sarda Cuncordu, si è distinto anche quest'anno nella XXVII edizione della Festa dell'Uva, per professionalità e competenza, presentando nuovi e collaudati piatti della cultura gastronomica della Sardegna.
Infatti, rispetto alle passate edizioni, il gruppo di lavoro è migliorato su tutti i fronti: allestimento della struttura (bar, sala e cucina), gestione della cassa, accoglienza e accomodazione degli ospiti ai tavoli, servizio di sala e cucina, con ottimi tempi di servizio.
Per tutto questo, dal Sito ufficiale dell’Associazione Cuncordu, va un grazie a tutti quanti hanno collaborato e contribuito a far sì che si potesse ottenere questo risultato, con un plauso in particolare a tutti coloro che, in meno di una giornata, si sono prodigati a smontare e ritirare l’intera struttura, il giorno successivo la conclusione della Festa.
Grazie a tutti voi
Maurizio Sechi
(Il Presidente)
4-5-6/09/2009 - XXVII ed. Festa dell'Uva
Si riparte con la Festa dell'Uva
"
La promozione di un territorio passa anche e soprattutto attraverso una manifestazione come la Festa dell’Uva, che celebra il lavoro nelle vigne e il suo prodotto: il vino."
[Locandina Festa dell'Uva - Città del Vino di Gattinara]
La nostra presenza
L'attività dell'Associazione Cuncordu, riprende dopo la pausa estiva, con la sua decima partecipazione alla Festa Interprovinciale dell'Uva, che si svolgerà nei giorni 4, 5 e 6 settembre prossimi.
Il consolidato Team di persone infaticabili, oramai da giorni sta lavorando per dar lustro alla Comunità sarda del nostro territorio, nella quale, se saranno confermati i numeri delle passate edizioni, si prevede un passaggio di decine di migliaia di persone.
in particolare presso la "Taverna Cuncordu", sarà possibile degustare le nuove delizie della gastronomia sarda, studiate appositamente per poter essere abbinate coi vini di base nebbiolo del territorio: da un Coste della Sesia ad un Bramaterra, per arrivare fino al più strutturato Gattinara Riserva d.o.c.g.
Info
Email: info@cuncordu.it
Telefono: 334 122.9880
Link utili
Programma Cuncordu: Uva-09-esterno.jpg; Uva-09-interno.jpg.
Programma Festa dell'Uva: http://www.comune.gattinara.vc.it/modules.php?op=modload&name=News&file=article&sid=282&mode=thread&order=0&thold=0
Enoteca Regionale di Gattinara: http://www.enotecaregionaledigattinara.it/
Approfondimenti sul Gattinara: zona di produzione e storia; i vitigni; caratteristiche organolettiche; Vino Gattinara all’aspetto ed al palato; invecchiamento e gradazione; scheda tecnica; il Disciplinare (estratto).
16-05-2009 Le formaggelle in "limba"
L'interpretazione delle formaggelle di Daniela e Marinella Camedda in "limba"
Sabato pomeriggio, nella sede dell’associazione Cuncordu di Gattinara, si è tenuto il secondo appuntamento di quattro, dedicato alla preparazione dei dolci sardi, presentati in "limba".
Daniela e Marinella Camedda, originarie di Villaputzu in provincia di Cagliari, poi emigrate rispettivamente a Gattinara e Torino, hanno mostrato al pubblico la ricetta delle “formaggelle”, raccontandone la ricetta e la preparazione rigorosamente nella loro lingua, il campidanese.
la novità rispetto al precedente appuntamento è stata l'idea di consentire al pubblico di potersi cimentare nella fase di riempimento delle sfoglie, che ha trasformato la presentazione in un vero e proprio laboratorio di cucina.
Ottimo il risultato ottenuto dalle sorelle Camedda, coadiuvate dalla mamma e da due amiche di famiglia, risultato che è stato molto apprezzato anche dai presenti che le hanno tributato un caloroso applauso.
Alla manifestazione ha partecipato, in veste di osservatore, l'attore teatrale sardo Gianluca Medas (figlio d'arte de "I Medas") che al termine ha preso la parola espimendo il concetto a noi tutti ben noto, che oggi oramai si ha la possibilità di mangiare "i dolci" quasi ogni volta che se ne ha voglia. Il che da un lato significa che oggi abbiamo un benessere che una volta non c'era, ma per contro, non riusciamo ad apprezzare e valorizzare quello che mangiamo. Penso che il commento possa valere in generale.
Medas ha ricordato che una volta i dolci si preparavano solo in determinate occasioni (Pasqua, Natale, ecc.) e che le donne erano le uniche e incontrastate padrone della cucina. Esse si organizzavano con altre donne della parentela o del vicinato e cucinavano per la festa. In quelle occasioni, i bambini e gli uomini non potevano nemmeno avvicinarsi a quel "territorio".
Ha poi concluso con il consiglio di assaporare le formaggelle con gli occhi chiusi, concentrandosi nel sentire gusti e profumi che altrimenti son si riuscirebbe a cogliere.
16-05-2009 - Sapori e profumi di Sardegna, "in limba"
Sapori e profumi di Sardegna, "in limba" - I dolci (sos dulches)
Le formaggelle di Daniela e Marinella Camedda - Villaputzu (CA) [Campidano]
Progetto: gli autori saranno intervistati in "limba" e filmati. Le riprese saranno poi raccolte in un
DVD che diventerà patrimonio dei sardi del territorio, custodito nella pinacoteca dell'Associazione Cuncordu, a disposizione dei Soci o di altri soggetti che ne facciano richiesta.
Appuntamenti: è il secondo di quattro appuntamenti previsti (gli altri saranno ad ottobre e novembre) e vede la preparazione delle formaggelle (Casadinas O Pardulas) da parte delle sorelle Daniela e Marinella Camedda, originarie di Villaputzu in provincia di Cagliari, poi emigrate rispettivamente a Gattinara (VC) e Torino, che interpreteranno la ricetta secondo quanto appreso da mamma nel paese del Campidano.
Le formaggelle: tipici dolci preparati in occasione della Pasqua, le Casadinas sono costituite da dischi soffici di pasta con orli rialzati, ripiene di formaggio pecorino fresco grattugiato, addolcito con zucchero, aromatizzato con zafferano e vaniglia, con l'aggiunta della scorza di limone o arancia tritata. Le Casadinas sono diffuse in tutta la Sardegna, anche se con alcune varianti: infatti nel Campidano vengono denominate Pardulas e si distinguono dalle precedenti, in quanto il formaggio fresco viene sostituito dalla ricotta, che conferisce al dolce un gusto particolare e delicato.
>>> Appuntamento per tutti fissato per sabato 16 maggio alle ore 15:00 presso la Sede dell'Associazione Cuncordu (c.so vercelli 260 a Gattinara).
INGRESSO LIBERO.
19-04-2009 Sapori e profumi di Sardegna, "in limba" - Buona la prima
Sapori e profumi di Sardegna, "in limba" - Buona la prima
I papassini di Maria Pasqua Spina - Mara (SS) [Logodoro]
Buon riscontro ha ottenuto il primo dei quattro appuntamenti sulla cucina dei dolci sardi "in limba".
Ottima la prestazione delle nostre socie cuoche Maria Pasqua Spina e la nipote Maddalena Cidda, che per la preparazione dei papassini sono state coadiuvate dalla figlia di Maria Pasqua e dalla nuora di quest’ultima. Il numeroso pubblico oltre ad osservare attentamente la preparazione, interveniva con domande sull’argomento che venivano prontamente soddisfatte e che davano luogo in certi momenti anche ad un dialogo in “limba”, magari tra dialetti leggermente differenti. E dopo l’attesa, è arrivato il momento dell’assaggio. Qui non sono mancati i complimenti da parte di tutti i presenti per la fragranza e la bontà del risultato sia dei papassini tradizionali che di quelli nella versione “alla moda antiga”.
Veramente brave queste cuoche! Ancora tanti e tanti complimenti, con l’augurio che questo patrimonio si possa trasmettere alle nuove nuove generazioni, perché rimanga nella memoria (e non solo in quella del DVD), così come nell’intento del progetto.
Le protagoste - Maria Pasqua Spina, nata a Mara (Ss) nel 1940, emigrata nel 1964 e residente da allora a Carpignano Sesia (No), “sempre nella stessa casa”. Maddalena Cidda, nata a Mara (Ss), nipote di Maria Pasqua, emigrata nel 1976 e residente a Sillavengo (No).
I ricordi - Si è visto da subito... [continua]
18-04-2009 Sapori e profumi di Sardegna, "in limba"
18-04-09 - Sapori e profumi di Sardegna, "in limba" - I dolci (sos dulche) -
I papassini di Pasqua Maria Spina - Mara (SS) [Logodoro]
Parte sabato 18 aprile (ore 15:00, Sede Cuncordu) un nuovo progetto con l'obiettivo di valorizzare l'esperienza gastronomica dei Soci dell'Associazione Cuncordu attraverso la preparazione di ricette di dolci tipici sardi, raccontati in "limba" dagli stessi autori.
Progetto: gli autori saranno intervistati in "limba" e filmati. Le riprese saranno poi raccolte in un DVD che diventerà patrimonio dei sardi del territorio, custodito nella pinacoteca dell'Associazione Cuncordu, a disposizione dei Soci o di altri soggetti che ne facciano richiesta.
Appuntamenti: il primo dei dei quattro appuntamenti previsti (gli altri saranno ad aprile, maggio, ottobre e novembre), vede la preparazione dei papassini (papassinos, pabassinos) da parte di Pasqua Maria Spina, originaria di Mara in provincia di Sassari poi emigrata a Carpignano Sesia (NO), che interpreterà la ricetta secondo quanto appreso da mamma e nonna nel paese del Logodoro.
I papassini: sono dolci sardi caratteristici, diffusi in tutta l’Isola con diverse varianti locali. Morbidi, di forma solitamente romboidale o allungata spesso sono coperti di glassa (cappa) in superficie. In passato erano prodotti nei mesi autunnali e in occasione della festività di Tutti i Santi...
>>> Appuntamento per tutti fissato per sabato 18 aprile alle ore 15:00 presso la Sede dell'Associazione Cuncordu (c.so vercelli 260 a Gattinara), con ingresso libero. <<<
22-02-2009 - Il Carnevale dei Bambini
Il Carnevale dei Bambini - 22 febbraio 2009, sede Associazione Cuncordu
Presso la Sede dell’Associazione Cuncordu a Gattinara, si stà lavorando per organizzare il "Carnevale dei Bambini", alla sua prima edizione. L’appuntamento è aperto a tutte le famiglie dei Soci, per un incontro generazionale (nonni, figli, nipoti) in un ambiente familiare all’insegna dell’amicizia, della solidarietà e della conoscenza reciproca attraverso giochi condivisi.
Speciale sarà la regia dell’animazione, curata dalla bravissima Fiorella Caligaris, che attraverso una serie di giochi e musiche riuscirà sicuramente ad accattivarsi l’attenzione e la simpatia dei piccoli ospiti, che a loro discrezione potranno partecipare maschrati o meno.
Nella sua attività, Fiorella sarà assistita dai bambini più grandicelli, che vivranno l’evento come un momento di divertimento - formazione, per poi chissà... Magari diventare essi stessi animatori di future edizioni.
A ricordarci che il Carnevale è anche un momento in cui i dolcetti la fanno da padrona, provvederanno le abili mani delle nostre cuoche sarde, che sforneranno frisgioli, origliette, e altre delizie della tradizione sarda del carnevale.
L’evento prenderà il via alle ore 15:00 di domenica 22 febbraio, presso la sede dell'Associazione, in corso Vercelli 260 a Gattinara (VC).
Per informazioni: info@cuncordu.it - Tel. 334.122.9880
05-07-2008 Sagra della Seadas e Cena Sarda
Sabato in scena i SAPORI DI SARDEGNA
Sarà un pomeriggio dedicato ai golosi quello che l'Associazione Sarda Cuncordu propone per sabato 5 luglio, quando nella nuova sede di Corso Vercelli 260, dalle ore 16 in avanti, si terrà la Sagra della Seadas, il tipico dolce sardo che verrà proposto per una merenda decisamente ricca e profumata.
In serata, invece, si terrà una cena tipica sarda, sempre nella sede Cuncordu. Per informazioni e prenotazioni, è possibile telefonare al numero 334-1229880, oppure 0163-835328 (int. 3), oppure scrivere una mail all'indirizzo info@cuncordu.it .
E' richiesta la prenotazione (solo per la cena).
Giuseppe Orrù
Resp. Comunicazione
Cuncordu Gattinara (Vc)
7/8/9-09-2007 - XXV ed. Festa Interprovinciale dell'Uva
Evento: i giorni 7, 8 e 9 settembre si svolgerà in Gattinara la XXV edizione della Festa Interprovinciale dell'UVA, evento che ci vedrà come attori, grazie al punto degustazione prodotti Sardi, allestito presso la nostra sede in corso Valsesia, 48.
Prenotazione Taverna Cuncordu: E' possibile prenotare pranzi (domenica 9) e cene (venerdì 7, sabato 8 e domenica 9 settembre), telefonando a Francesco 334.122.9880.
19-05-2007 Sagra della Seadas (IV edizione)
Sabato 19 maggio 2007, dalle ore 15.00 presso la nostra sede, in c.so Valsesia 48 - Gattinara, si svolgerà l'oramai tradizionale "Sagra della Seadas".
05-04-2003 Laboratori di Cucina Sarda Piemontese
Marzo - Novembre 2003
