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Evento

Andata: 30-10-06 - Ritorno: 09-11-06 - Durata: 11gg
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07-11-2006 NYC Trip - day_09

Inviato 08 Novembre 2006 6.48.00 da Amministratore(1538 Letture)

Jogging a Central Park; Wall Street; Trinity Church; incontro con il Presidente del circolo Shardana di New York

NYC Trip, mar 07-11-06 - day_09: Jogging a Central Park; Wall Street; Trinity Church; incontro con il Presidente del circolo Shardana di New York

8.00: Sveglia, per poi prepararci ad una delle attività preferite dai newyork-esi: fare jogging in Central Park. Al gruppo Spedi si aggiunge Marco. Entriamo nel parco all’altezza della 77th West ed incominciamo a correre al piccolo trotto fermandoci ogni volta che si presenta uno scorcio da cartolina. Ne abbiamo trovati talmente tanti da correre ben poco. Addirittura, in certe occasioni, ci si dimentica di trovarsi in una delle più grandi metropoli, in quanto si è circondati completamente dal verde, senza intravedere alcun palazzo.
Marco e Maurizio partono di buon passo per un giro al Reservoir, ma lungo la strada fanno una deviazione ispirati da una passione comune: il tennis. Trovano infatti i campi da tennis di Central Park: una struttura all’aperto che comprende 36 campi da tennis in terra verde (tipica americana, in particolare usata nel torneo di Forrest Hills), dove fece i suoi primi passi un certo John Patrick McEnroe. Quì per giocare è molto semplice: se non hai una racchetta te la prestano; se non hai le palle da tennis, te le prestano. Pertanto se vuoi giocare non hai scuse, dato che i campi non mancano. Domani mattina saremo li a testare la terra verde di Central Park, in New York.

10.00: Rientro in albergo per una bella doccia ristoratrice ed una tardiva, ma meritata colazione.

11.00: Partiamo per Financial District. Ci rechiamo subito alla borsa di Wall Street, il New York Stock Exchange. Poco lontano si trova la chiesa di Trinity Curch (che fino al 1860 era l’edificio più alto di New York) ed infine foto di rito prendendo il toro (simbolo di Wall Street) per le corna.

Toro
12.30: Pranzo in Wall Street, da Mangia, tipico self service dove paghi a peso, in mezzo al gota della finanza mondiale.

13.30: Passeggiata lungo Fulton Street fino al Pier 17, dove incontriamo il Monumento ai caduti nel naufragio del Titanic e l’immancabile nonché incantevole, Ponte di Brooklin.

15.00: Incontriamo il presidente del Circolo sardo Shardana, Bruno Orrù, che vive nel New Jersey, ma lavora a Manhattan come funzionario al Monte dei Paschi di Siena. Dall’ultima volta che ci siamo visti e conosciuti, ossia nel 2004 in occasione di una Maratona di New York, ci siamo sentiti con assiduità fino a progettare un importante evento a New York per il 2007, relativamente alla realizzazione di una mostra fotografica di artisti biellesi, avente come soggetto la Sardegna. Il progetto vede l’importante partecipazione del Circolo di Biella nella persona del suo rappresentante, nonché presidente, il prof. Battista Saiu.
Bruno, sempre molto gentile nonostante il limitato preavviso e i suoi impegni, si è liberato temporaneamente e ci invitati a bere un caffè all’italiana, presso un locale di sua conoscenza sulla 59ma, vicino a Central Park. Dopo aver parlato della presenza di SPEDI all’Expo della Maratona, su precisa richiesta abbiamo esposto quelle che sono le attività che SPEDI svolge oltre allo sviluppo di software standard e/o personalizzati. Ossia che SPEDI si occupa anche di consulenza, attività sistemistiche, assistenza e formazione. Dato che ci ha chiesto di fare un esempio per comprendere di cosa si trattasse, allora gli è stato detto che con “consulenza” si intende il fornire supporto al cliente per conoscere il mondo ICT (Information & Comunication Technology) in modo da sfruttare al meglio la tecnologia informatica oggi disponibile e consolidata sulla base delle proprie necessità. Con “attività sistemistica” si intende il progettare una rete attivando le politiche di privatezza e sicurezza della stessa, definendo chi può fare e che cosa (p.e. chi è autorizzato ad accedere al particolare dato, alla connessione ad internet, a spedire o ricevere posta, ecc.). Progettare soluzioni per consentire telelavoro, oppure collegamenti tra stabilimenti o sedi staccate in sicurezza. E altro ancora. Con “assistenza” significa il manutenere una rete locale e/o geografica, o migliorane le prestazioni, in modo da garantirne l’operatività. La formazione rappresenta poi l’elemento che mette nelle condizioni gli utenti di qualsiasi livello di poter utilizzare la tecnologia a loro disposizione nel modo migliore possibile.
Dopo lo spiegone, Bruno mi ha chiesto delucidazioni in merito alla facilità nella gestione di un sito Web, in quanto un suo amico laureando al Politecnico di Torino, ma attualmente residente negli stati Uniti, lo sta realizzando per il suo circolo.
Ritornati al Monte dei Paschi, come ricordo del Piemonte e Sardegna, gli doniamo una bottiglia di Travaglini Riserva del 1999, una di Ghemme 1999 Edizione Limitata e una bottiglia di Vermentino di Gallura Canayli. Un po’ alla volta gli faremo provare il nostro importante vino, dato che nel 2004 gli avevo portato dell’Antoniolo Osso San Grato.

Circolo Sharana
Ci ha ringraziato ed ha garantito che lo avrebbe bevuto in un’occasione particolare, che aveva già in mente.

17.00: F.A.O. Schwartz, un fantastico negozio di giocattoli su più piani, all’angolo tra la 5° Avenue e la 59ma, dove si possono trovare anche peluche a grandezza naturale di tigri, leoni, elefanti, cervi, bisonti, mammut, e tanti altri ancora. Dispone poi di un’area dedicata ai dolci con la possibilità di scegliere tra 80 tipi diversi di caramelle, canditi e cioccolatini. Un mondo fantastico...
All’ingresso siamo stati accolti da un soldato inglese della Guardia Reale (giubba rossa e colbacco nero), che ci ha fatto un saluto militare ed aperto la porta. Qui non ho potuto fare a meno di acquistare un regalo per le mie bimbe.

20.00: Cena conclusiva. Ci siamo dati appuntamento nel ns appartamento con i ns compagni di viaggio per consacrare la vacanza chiudendola con una cena di carne. Ci siamo concessi un aperitivo con mini pretzel, un mix di frutta secca, per poi passare all’entree (piatto principale), consistente in: 4 “prime aged bonless ribeye steaks” da 1,2 libbre cadauna (circa 0,5kg) con contorno di pomodori in insalata, patate e carore lessate, per poi chiudere con una pear-pie (torta alle pere), il tutto innaffiato da un fantastico “Osso San Grato” dell’azienda vitivinicola Antoniolo, donatoci gentilmente dall’amica Rosanna.

Bistecca
È stata una chiusura in bellezza per una fantastica vacanza di piacere, lavoro e sport.
Con domani si chiude definitivamente il ns soggiorno in America, in quanto domani intorno alle 18.00 partirà l’aereo che ci riporterà in Italia.
Pertanto domani sarà l’ultima puntata del blog o “diario di viaggio” da noi chiamato NYC Trip.

Saluti a tutti e a domani...

MS

Note : evento

Titolo: NYC Trip day_09

Start: November 7, 2006
Duration: all day.