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05-11-2011 Presentazione de "La Sardegna delle eccezioni"
Il giornalista Giacomo Mameli al Circolo Cuncordu di Gattinara
Sabato 5 novembre alle ore 21 presso la sede dell'Associazione Cuncordu di Gattinara, in c.so Vercelli 260, il giornalista Giacomo Mameli presentera il suo ultimo libro dal titolo "La Sardegna delle eccezioni". > Brochure (153 Kb) <
In queste pagine troverete una Sardegna di eccellenze che lavorano tra la Maddalena e Capo Carbonara, giovani e meno giovani apprezzati nel mondo, dall’Mba di Harvard al cantiere dello stadio Arsenal a Londra. Ci sono gli artigiani con la sapienza del fare, i campioni dell’agroalimentare di qualità, biologhe che curano le aquile del Guadalquivir e valorizzano l’ambiente naturale sulle sponde del Tirso. C’è la Sardegna del mare con l’occhiocotto dell’Asinara e la Sardegna di Monte Corongiu, il Partenone d’Ogliastra. C’è l’Isola apprezzata in Cina e negli States. C’è l’Isola che con i Salesiani libera dalla fame i bambini del Madagascar. C’è la Sardegna ben integrata con chi arriva dai Paesi poveri del mondo. C’è la Sardegna presa come modello per il turismo in Turchia. C’è il salotto di pietra di Pinuccio Sciola nel centro storico di Bologna. È la Sardegna che Giacomo Mameli ha raccontato tra il 2008 e il 2010 su “La Nuova Sardegna” nella rubrica “Persone e paesi”. È la Sardegna di oggi, terremotata da una crisi economica mai conosciuta dal dopoguerra, o una Sardegna di eccezioni? Se di eccezioni si tratta è bene imitarle. Recensione dall'editore CUEC.
La nostra associazione ha avuto modo di conoscere il giornalista nel corso del Congresso Nazionale FASI di Abano Terme in cui era uno dei relatori nel convegno "Giovani, lavoro, innovazione, cultura d’impresa - Seminario di studio dei giovani della FASI".
Per la presenza del giornalista a Gattinara si ringrazia il dr. Gianni Collu, presidente del Circolo 4Mori di Rivoli (TO).
Giacomo Mameli, (Perdasdefogu 1941), giornalista, scrittore, direttore del mensile Sardinews.
Laureato in Sociologia, alla Scuola superiore di giornalismo di Urbino ha discusso la tesi con Paolo Fabbri (“Quattro paesi, un’isola”).
Ha lavorato all’Unione Sarda, collabora con La Nuova Sardegna, ha condotto per vent’anni programmi tv "Facciamo i conti" e "Quelli che fanno" su Videolina, "Ma però" su Sardegna 1.
Per la Rai conduce su Radio 1 il settimanale "In famiglia" (venerdì ore 12.30). Per due anni (1991-1992) è stato addetto stampa del ministro degli Esteri.
Insegna Teoria e tecnica della comunicazione nelle scuole superiori, docente a contratto con l’Università di Cagliari, facoltà di Scienze politiche (Master in Comunicazione nella pubblica amministrazione) e alla facoltà di Lingue (laboratorio di giornalismo).
20-11-2009 Marcello Fois e altro...
Lo scrittore Marcello Fois visto dal prof. Perinu
Il piacere della lettura e la curiosità di conoscere un giovane scrittore sardo, Marcello Fois. Queste le tematiche della serata organizzata dall’associazione sarda Cuncordu di Gattinara che ha visto come ospite – relatore il professor Roberto Perinu, socio fondatore del circolo Su Nuraghe di Biella, che già in passato aveva collaborato con il Cuncordu di Gattinara.
Più che una conferenza è stata una chiacchierata, come in un salotto tra amici, sulle doti dello scrittore Fois, sul contenuto delle sue opere, per poi allargare i confini della serata al mondo dei libri in generale e di altri autori, grazie alle domande del pubblico.
La serata si è poi conclusa con la degustazione di alcuni dolci tipici accompagnati da vino Moscato e vermentino rigorosamente Isolani.
20-11-2009 "Scrittori sardi contemporanei" - Marcello Fois
“Scrittori sardi contemporanei, per conoscere la Sardegna”
Venerdì 20 novembre 2009, alle ore 21:00 presso la Sede dell’Associazione Cuncordu.
Si tratta del secondo appuntamento di un ciclo d’incontri letterari a cadenza semestrale nel corso del quale il prof. Roberto Perinu presenterà lo scrittore sardo Marcello Fois.
Obiettivo del progetto è quello di presentare la nostra Isola illustrando le opere di autori sardi, nella prospettiva di stimolare il gusto alla lettura.
Niente nasce da niente. Anche il gusto di leggere. La letteratura sarda annovera una schiatta di scrittori che, addirittura, può essere fatta risalire al poeta latino Ennio, l’autore degli Annales, che, nel 204 a.C., era in Sardegna e che da lì fu portato a Roma da Scipione. Per essere precisi, Ennio non era sardo, ma il legame con l’Isola è innegabile.
Pur con un salto di numerosi secoli, il blasone letterario risorge in Sardegna con Grazia Deledda, Premio Nobel per la Letteratura nel 1926, ma continua con Dessì, Satta, Lussu e prosegue con significativi contemporanei, quali Atzeni, Agus, Fois, Niffoi, Soriga; e, di certo, ne dimentichiamo più d’uno, tanto che non pare azzardata l’affermazione che la Sardegna, oggi, ha il nucleo di scrittori più nutrito di tutta l’Italia.
Un particolare ringraziamento è importante fare, nei confronti del Circolo Sardo di Biella "Su Nuraghe", e in particolare alla persona del presidente, il prof. Battista Saiu, con il quale la nostra Associazione collabora fattivamente da anni, che per l'evento ci ha messo in contatto con il prof. Roberto Perinu che ringraziamo.
16-05-2009 Giommaria Angioy visto da Gianluca Medas
“Storia della Sardegna - Da Giovanni Maria Angioy allo Statuto Sardo”
Narrazione di Gianluca Medas
Ore 21:00 di sabato 16 maggio 2009, presso la Sede dell'Associazione Sarda "Cuncordu" - INGRESSO LIBERO
Si tratta della narrazione della Storia della Sardegna nell'epoca di Giovanni Maria Angioy, raccontata dall'attore teatrale sardo, Gianluca Medas. I Medas sono teatranti che hanno dato vita ad un centenario percorso
artistico unico in Sardegna.
Giovanni Maria Angioy (Bono, 21 ottobre 1751 – Parigi, 22 febbraio 1808) è stato un politico sardo, considerato eroe nazionale
della Sardegna. Angioy guidò infatti i moti rivoluzionari sardi (1794-1796) contro i privilegi feudali. Oltre che politico, fu anche
docente universitario, imprenditore e banchiere, Giudice della Reale Udienza (il supremo organo giurisdizionale del regno),
rivoluzionario e indipendentista sardo.
>>> Scarica le cartoline dell'evento: Fronte e Retro.
>>> Maggiori informazioni su Wikipedia
>>> Guarda le immagini del racconto de "Giommaria Angioy e Sa die 'e sa Sardigna" nel Website del Consiglio Regionale della Sardegna, oppure clicca su http://consiglio.regione.sardegna.it/video/video_angioy.asp
28-04-2009 Scrittori sardi contemporanei, per conoscere la Sardegna - Salvatore Mannuzzu
Scrittori sardi contemporanei, per conoscere la Sardegna
Salvatore Mannuzzu, presentato dal prof. Roberto Perinu
28 aprile ore 20:45, Sede dell'Associazione Cuncordu – Ingresso libero
Grazie alla collaborazione con il Circolo “Su Nuraghe” di Biella e alla consueta disponibilità del suo presidente, il prof. Battista Saiu, e del socio fondatore del Circolo biellese, prof. Roberto Perinu, avremo la possibilità di realizzare a Gattinara una conferenza per “conoscere la Sardegna attraverso i suoi scrittori contemporanei”.
Si tratta del primo di un ciclo di incontri letterari a cadenza semestrale in cui il noto studioso presenterà la nostra Isola illustrando le opere di autori sardi, nella prospettiva di stimolare il gusto alla lettura.
Niente nasce da niente. Anche il gusto di leggere. La letteratura sarda annovera una schiatta di scrittori che, addirittura, può essere fatta risalire al poeta latino Ennio, l’autore degli Annales, che, nel 204 a.C., era in Sardegna e che da lì fu portato a Roma da Scipione. Per essere precisi, Ennio non era sardo, ma il legame con l’Isola è innegabile.
Pur con un salto di numerosi secoli, il blasone letterario risorge in Sardegna con Grazia Deledda, Premio Nobel per la Letteratura nel 1926, ma continua con Dessì, Satta, Lussu e prosegue con significativi contemporanei, quali Atzeni, Agus, Fois, Niffoi, Soriga; e, di certo, ne dimentichiamo più d’uno, tanto che non pare azzardata l’affermazione che la Sardegna, oggi, ha il nucleo di scrittori più nutrito di tutta l’Italia.
23-06-2008 Grazie Dottoressa per "Terra e gente di Sardegna"
Un grazie alla dr.ssa Rossana Lenzi
Un viaggio di emozioni e di poesia per conoscere la Sardegna che Grazia Deledda ha saputo descrivere in modo così aulico e concreto nei suoi romanzi.
Venerdì scorso, 20 giugno, nella sala convegni di villa Paolotti, è stata la notaio Rossana Lenzi, che nel 2000 ufficializzò la nascita dell’associazione Cuncordu, a raccontare “Grazia Deledda. Terra e gente di Sardegna”.
La serata culturale, organizzata dal circolo Cuncordu, ha permesso ai presenti di scoprire la figura della più grande scrittrice dell’Isola, Premio Nobel per la letteratura nel 1926, non con una noiosa lezione accademica, ma con un vero e proprio viaggio di emozioni e figure.
Rossana Lenzi, appassionata di letteratura, per preparare la serata di venerdì si è immersa nella lettura dei più celebri romanzi della Deledda. Ne ha carpito i passaggi più belli, più significativi e più aderenti alla realtà della Sardegna. Il suo lavoro di ricerca, però, non è finito qui. Rossana Lenzi si è anche cimentata nella ricerca di fotografie e immagini della Sardegna, da abbinare agli stralci di romanzi che ha letto e commentato, aggiungendo all’emozione delle parole anche quella delle immagini.
Il Notaio si è avvalso della collaborazione della dr.ssa Anna Lamperti, insegnante di storia e letteratura, che si è preoccupata di effettuare un un breve inquadramento della Deledda nel suo periodo storico letterario, cosa che ha reso più comprensibile ai presenti tutto ciò che seguito la sintetica ma chiara introduzione.
Un grazie particolare al Socio onorario dell'Associazione Cuncordu, da parte ddel Direttivo e in particolare dal Presidente Maurizio Sechi perchè "è riuscita con la sua grande capacità narratoria e la sua voce calda, con la visione di immagini della nostra Isola sapientemente combinate, a farmi sentire i profumi dell'incontaminata natura di Barbagia".
20-06-2008 Grazia Deledda vista da una "continentale"
Alla scoperta della Sardegna di Grazia Deledda
Una donna del continente guarda la sardegna ed i sardi attraverso gli occhi della scrittrice
“Grazia Deledda. Terra e gente di Sardegna”. E’ questo il titolo della serata che l’associazione sarda Cuncordu di Gattinara ha organizzato per venerdì 20 giugno, nella sala convegni di villa Paolotti, alle 21.
Rossana Lenzi, il notaio che nel 2000 ufficializzò la nascita del sodalizio, presenterà la Sardegna attraverso le pagine della più grande scrittrice di Sardegna, che vinse il Premio Nobel per la letteratura nel 1926.
Non si tratterà di una lezione, ma di una discussione, in cui Rossana Lenzi proietterà delle immagini che trasmetteranno le stesse emozioni delle parole citate in alcuni romanzi della Deledda.
«Rispondendo all’invito del presidente Maurizio Sechi – ha detto Rossana Lenzi – ho voluto conoscere Grazia Deledda e così, libro su libro, mi sono accostata al mondo per alcuni versi severo e per altri incantato della scrittrice e ho cercato di coglierne l’aspetto a mio giudizio più commovente: quel suo essere innamorata della sua bellissima terra».
L’ingresso è libero e al termine seguirà un buffet.
> Scarica la cartolina dell'evento: fronte (187 Kb) e retro (198 Kb)
23-05-2008 Presentazione dell'"Albero del riccio"
Presentazione dell'"Albero del riccio"
Sono stati oltre un centinaio i partecipanti alla serata conclusiva del progetto “L’albero del riccio”, realizzato dall’associazione sarda Cuncordu, in collaborazione con le scuole materne di Gattinara (Patriarca e Statale), Lozzolo, Lenta, Roasio, Rovasenda e Carpignano.
Venerdì sera, nella sala convegni di villa Paolotti, le maestre hanno presentato i lavori svolti dai loro alunni, molti dei quali erano presenti all’incontro, per poi inaugurare insieme la mostra degli elaborati ispirati alla fiaba di Antonio Gramsci, che rimarranno in esposizione fino a sabato 31 maggio (la mostra seguirà gli orari dell’Enoteca regionale). A tutti i bambini che hanno partecipato, verrà donato un dvd contenente i filmati e le immagini realizzate durante le visite che i curatori del progetto hanno fatto alle varie, scuole, in cui i bambini hanno presentato i loro lavori e raccontato la storia a modo loro.
ORARI DI VISITA
da Martedì a Domenica: 10,00 - 12,30 / 16,00 - 19,30
Chiusura settimanale: Lunedì
23-05-2008 Risultati progetto "L'albero del riccio visto dai bambini"
Conclusioni sul progetto "L'albero del riccio visto dai bambini"
Ven 23 maggio ore 20:30, sala convegno di Villa Paolotti, Gattinara (VC)
Le sette Scuole Materne che hanno aderito al progetto, che richiedeva la rappresentazione e poi la conclusione con un proprio finale della fiaba "L'albero del riccio" di Antonio Gramsci tratta dal libro omonimo, presenteranno in questa serata i propri risultati.
Le maestre, una per ogni Scuola (Asilo di Rovasenda (VC), Asilo di Roasio (VC), Asilo di Lozzolo (VC), Asilo di Lenta (VC), Asilo Statale di Gattinara (VC), Asilo di Carpignano (NO), Asilo "Patriarca" di Gattinara (VC)), racconteranno alcuni momenti del loro progetto e anticiperanno il finale scelto dai bambini, mentre gli elaborati realizzati dai bimbi saranno esposti presso la sala mostre di Villa Paolotti, adiacente alla sala convegno.
La mostra sarà aperta sia sabato 24 che domenica 25 e probabilmente anche tutta la settimana successiva, con gli stessi orari di apertura dell'Enoteca di Gattinara sita al piano terra.
Sia la presentazione dei risultati del progetto che la visita della mostra sono libere, ossia aperte a tutti e gratuite.
06-05-2008 Ecco il calendario dei filmati "L'albero del riccio visto dai bambini"
Calendario delle riprese de "L'albero del riccio visto dai bambini"
È stato fissato il calendario per le riprese filmate e fotografiche dei progetti delle 7 Scuole Materne che hanno aderito al progetto "L'albero del riccio visto dai bambini", tratto dal libro di favole omonimo scritto da Antonio Gramsci.
- 06 maggio 2008, ore 10:15, Asilo di Rovasenda (VC)
- 07 maggio 2008, ore 10:30, Asilo di Roasio (VC)
- 08 maggio 2008, ore 10:00, Asilo di Lozzolo (VC)
- 09 maggio 2008, ore 10:30, Asilo di Lenta (VC)
- 12 maggio 2008, ore 10:00, Asilo Statale di Gattinara (VC)
- 13 maggio 2008, ore 10:00, Asilo di Carpignano (NO)
- 14 maggio 2008, ore 10:15, Asilo "Patriarca" di Gattinara (VC)
>>> Scarica la cartolina dell'evento: riccio_fronte [124kb] e riccio_retro [122kb]
16-02-2008 "Storia e immagini di un’isola straordinaria", scritto da Giovanni Salis.
"Storia e immagini di un’isola straordinaria", scritto da Giovanni Salis.
E’ stato presentato sabato 16 febbraio il libro “Sardinia’s experience. Storia e immagini di un’isola straordinaria”, scritto da Giovanni Salis.
L’autore è stato ospite dell’associazione sarda Cuncordu e ha proposto alcune delle 130 fotografie contenute nel volume, con l’accompagnamento musicale dal vivo del flauto del maestro Roberto De Angelis.
Numerosi gli ospiti che hanno partecipato alla presentazione che si sono poi riuniti nei locali dell'Enoteca regionale per un brindisi in compagnia dell'autore.
20-12-2007 Nel 70° di Antonio Gramsci
20/12/07 Nel 70° di Antonio Gramsci
Giovedì 20 dicembre, alle ore 20.30, presso la sala convegni di Villa Paolotti in Gattinara (VC), si svolgerà lo spettacolo teatrale "Il giovane Gramsci" che vede la partecipazione dell'attore sardo Gianluca Medas.
L'ingresso è libero a tutti fino ad esaurimento posti.
>>> Clicca sul link per scaricare la brochure de "Il giovane Gramsci" <<<
Invece, presso la sala mostre di Villa Paolotti sarà possibile visitare la mostra itinerante su Antonio Gramsci, "I luoghi di Nino".
La mostra si propone di raccogliere le immagini più significative di Gramsci sia attraverso fotografie che riproduzioni dei ritratti realizzati da alcuni grandi artisti del ‘900.
Esposizione presso la sala mostre di Villa Paolotti dal 20 al 23 dicembre 2007, con orario: 10,00 - 12,30 / 16,00 - 19,30.