06-11-2006 NYC Trip - day_08

Full Circle Line, World Trade Center, NBA al Madison Square Garden

8.30: Sveglia e colazione.
Si decide il programma della giornata; insieme al nostro amico Marco decidiamo che è impossibile lasciare gli State senza vedere dal vivo, e per di più al Madison Square Garden, una partita del NBA. Prenotiamo quindi su internet i biglietti della partita New York Knicks Vs San Antonio Spurs. Per la prima parte della giornata optiamo per la crociera Full Circle Line, attorno all’isola di Manhattan, per riposarci dopo le fatiche della maratona.

11.00: Lasciamo l’albergo e ci rechiamo al Pier 83, dove ci imbarcheremo per la crociera.
Arrivati a destinazione troviamo una coda consistente, ma per nostra fortuna è molto scorrevole e in poco tempo riusciamo a salire. La temperatura gradevole ci permette di cercare e trovare posto all’aperto.
La crociera consiste in una circumnavigazione dell’isola di Manhattan, permettendoci quindi di ammirare lo skyline e tutti i cinque borghi della città di New York. Alla partenza possiamo ammirare la portaerei Intrepid, di cui abbiamo già parlato in precedenza. Costeggiando Lower Manhattan vediamo il Wintergarden del Worl Finacial Center (una volta collegato al World Trade Center); Castel Clinton che si staglia contro il verde di Battery Park e dietro l’edificio di Custom House. A questo punto ci siamo inoltrati nella baia per vedere meglio Liberty Island ed Ellis Island e sullo sfondo, anche il Verrazzano Bridge che collega Brooklin a Staten Island. Successivamente ci siamo diretti verso l’East River e qui abbiamo costeggiato la zona di Wall Street, riconoscendo Trinity Curch, Manhattan Bank, Liberty Tower, ecc.
Proseguendo abbiamo incontrato Seaport, con i suoi moli (famoso il Pier 17) ed il Civic Center con il City Hall.

Dopodiché siamo passati sotto al ponte di Brooklin (che collega Brooklin a Manhattan), al successivo Manhattan Bridge e poi al Williamsburg Bridge potendo ammirare sullo sfondo l’Empire State Building, il palazzo delle Nazioni Unite, il Chrysler Building, il Metlife Building, il Rockfeller Center e il General Electric Building.
La crociera è proseguita fino a nord dove abbiamo superato una serie di ponti che collegano Manhattan con il Bronx, per poi rientrare nel fiume Hudson e ridiscendere verso il punto di partenza. In particolare del Bronx ricordiamo lo Yankee Stadium della squadra locale di baseball.

16.00: Sosta da Starbucks per un cappuccino (la nostalgia dell’Italia incomincia a farsi sentire). Ci siamo poi diretti al Financial District  dove abbiamo pranzato fuori orario, in tipico stile americano da Wendy’s: cheeseburger, patatine e coca-cola.

17.00: Camminando per il Financial District abbiamo incontrato la Federal Reserve Bank e subito dopo l’area del Worl Trade Center ormai da tutti conosciuta come Ground Zero. L’area è tutta recintata per impedirne la vista e per permettere il proseguimento dei lavori.
Sulla recinzione è esposta una galleria fotografica che spiega cosa è avvenuto l’11 settembre negli Stati Uniti ed una serie di scatti che descrive perfettamente lo stato d’animo della America ferita.

19.00: Ritrovo con Marco alla biglietteria del Madison Square Garden per ritirare i biglietti.

19.30: Prima della partita i giocatori si scaldano e riconosciamo Tim Duncan e Manu Ginobili (ex giocatore di Bologna) degli Spurs. Al suono della sirena, le luci si abbassano e tutto lo stadio e noi compresi si alza ed ascolta in religioso silenzio l’inno nazionale americano, cantato dal vivo, senza accompagnamento musicale.
Scrosciano gli applausi ed inizia la partita.

Alla fine San Antonio vince 105 a 93, resistendo ad una rimonta dei Knicks, incitati dal pubblico di casa.
Ora ci manca una partita di football NFL.

Saluti a tutti e a domani...

MS