Ultimo film di "Sardegna d'autore"

Mercoledì 12 novembre alle ore 21:00 sarà possibile assistere all proiezione del film "I protagonisti", quarto e ultimo appuntamento della rassegna cinematografica "Sardegna d'autore" progettata e diretta da Soci sardi di seconda generazione del nostro Circolo.

Relatore di questo appuntamento sarà la dr.ssa Emily Serra, sarda di seconda generazione (padre nato ad Arbus, Cagliari).

Emily Serra

Nasce a Gattinara il vicino 14 Ottobre del 1984. Nell’anno 2003 si diploma a pieni voti in lingue presso l’Istituto Magistrale “R.Stampa” di Vercelli, dopodichè decide di ampliare le sue conoscenze verso la lingua spagnola ed araba. Nel 2006 consegue la laurea in Mediazione Linguistica e Culturale presso l’Università Statale di Milano. In questi anni ha modo di coltivare i suoi interessi, che, volti soprattutto ad approfondire le problematiche politiche centroamericane, verranno coronati da un viaggio di lavoro a Oaxaca in Messico, in cui si occuperà, assieme ad altri colleghi, di documentare lo stato di repressione dei diritti indigeni da parte del governo, ed assieme ai quali creerà una sorta di osservatorio sul mondo sudamericano all’interno dell’istituto universitario. Il lavoro è stato svolto in collaborazione con importanti associazioni (come ad esempio Indymedia) e seguendo gli insegnamenti della spagnola Ya BASTa!
Oggi lavora come corrispondente estero e come addetta all’ufficio acquisti presso la ditta Giava s.n.c. di Ghislarengo (VC). 

La presentazione del film

"È una visione un po’ insolita, quella che ci propone il regista Marcello Fondato sul fenomeno del banditismo sardo, con la pellicola “I Protagonisti”.
Taddeu, latitante con una taglia pendente sulla sua testa, accetta di incontrare cinque giovani in cerca di avventure, che, per evadere dalla vita abitudinaria da insegnante piuttosto che da ingegnere, sono disposti a rischiare per immortalarlo sulla loro pellicola.
Capiranno solo in seguito che la loro bravata nel “Paese dei Banditi” non è un gioco come pensavano fosse e che prima di essere un’attrazione è un problema sociale.
Il contrasto tra le due realtà, quella dei protagonisti e di Taddeu, sono continuamente affiancate per contrastarsi e sono poi la morale di un film che nella sua semplicità drammatica ci vuole di sicuro dire qualcosa…"