16-02-2008 "Storia e immagini di un’isola straordinaria", scritto da Giovanni Salis.

"Storia e immagini di un’isola straordinaria", scritto da Giovanni Salis.

E’ stato presentato sabato 16 febbraio il libro “Sardinia’s experience. Storia e immagini di un’isola straordinaria”, scritto da Giovanni Salis.

L’autore è stato ospite dell’associazione sarda Cuncordu e ha proposto alcune delle 130 fotografie contenute nel volume, con l’accompagnamento musicale dal vivo del flauto del maestro Roberto De Angelis.
Numerosi gli ospiti che hanno partecipato alla presentazione che si sono poi riuniti nei locali dell'Enoteca regionale per un brindisi in compagnia dell'autore.

"Storia e immagini di un’isola straordinaria", scritto da Giovanni Salis.

E’ stato presentato sabato 16 febbraio il libro “Sardinia’s experience. Storia e immagini di un’isola straordinaria”, scritto da Giovanni Salis.

Dopo una breve introduzione del Presidente dell'Associazione Cuncordu, Maurizio Sechi, si è proceduto alla proiezione di molte delle 130 fotografie contenute nel volume commentate dall'autore, con l’accompagnamento musicale dal vivo del flauto traverso del maestro Roberto De Angelis.

E' stata l'occasione per dare un'idea di quella che è la storia della Sardegna, sintetizzata in 40 minuti.

A partire dal Paleolitico, passando per il Neolitico, per l'Età del rame, si sono poi toccati quelle popolazioni che hanno contribuito all'evoluzione dell'Isola, quali i Fenici, i Cartaginesi, i Romani ed i Vandali, per arrivare alla Sardegna Bizantina (534 - 900 d.C.)

Da qui si è parlato del periodo dei Giudicati, della Sardegna aragonese e spagnola, della Sardegna sabauda che permette ai duchi di Savoia di diventare re, proprio grazie all'annessione ai propri territori del Regno di Sardegna nel 1720. Questo è un periodo particolarmente difficile per il popolo sardo, che reagisce con continue insurrezioni fino ad arrivare alla cacciata definitiva dei piemontesi invasori e sfruttatori, e alla conseguente indipendenza dell'Isola. In ricordo di questo evento ogni anno, il 28 aprile, in Sardegna si festeggia "Sa die 'e sa Sardigna" (il giorno della Sardegna) ovvero la giornata della riscossa della Sardegna.

La parte finale della storia e delle immagini, ha riguardato la Sardegna italiana con le due "Grandi Guerre" e la citazione di due dei più importanti personaggi sardi di livello internazionale di quell'epoca: Grazia Deledda e Antonio Gramsci.

Numerosi gli ospiti che hanno partecipato alla presentazione che si sono poi riuniti nei locali dell'Enoteca regionale per un brindisi in compagnia dell'autore.