Associazione Cuncordu



Evento

"Laboratori di cucina ..."
Scorri in : Tutti > Attività > Enogastronomia > "Laboratori di cucina ..."


13-11-2009 Sapori e profumi di Sardegna - Sos dulches (i dolci)

sapori-sardegna4_fam-unida-Sapori e profumi di Sardegna "in limba" 

Sos dulches (i dolci)

Sabato 14 novembre si svolto presso le sale di corso Vercelli 260 a Gattinara, l'ultimo dei quattro appuntamenti con "Sapori e profumi di Sardegna - Sos dulches (i dolci)", previsti per quest'anno.

La particolarità della ricetta è che la stessa viene raccontata "in limba" (in lingua sarda), così come la preparazione, il tutto ripreso da telecamera con l'obiettivo di memorizzare un pezzo di storia della tradizione sarda raccontata da attori emigrati nel nostro territorio e dell'Associazione Sarda Cuncordu.

E' stata molto apprezzata l'interpretazione data dall'arzachenesa di Maddalena Sassu Unida, aiutata dalle figlie Franca, Antonella e Tiziana, alla ricetta delle origliette.
Nonostante le difficoltà che si incontrano quando si deve cucinare fuori da casa propria, con utensili diversi dai propri, così come il tavolo di lavoro, fondamentale per gli impasti, Maddalena se l'è cavata alla grande. Altretanto si può dire delle figlie, che hanno d'apprima sostenuto l'attività materna, per poi rendersi indipendenti così come succede nella vita.

La ricetta interpretata da Maddalena rappresenta un'eredità della nonna e poi della mamma, che usavano preparare questo dolce nel periodo di carnevale.

La ricetta contempla quegli elementi che contraddistinguevano l'economia contadina dell'epoca: la farina (1kg); lo strutto (2hg); lo zucchero (1hg); e l'acqua, quanto basta.

A partire da questi ingredienti si procede con l'impasto fino ad ottenere un prodotto fine, liscio, da cui si ricaveranno le origliette. A questo punto si passerà alla cottura tramite fritto, per poi servire il prodotto finito con il miele.


 

Ingredienti:

• 1/2 etto di strutto
• 125g di farina
• 125 g di semola rimacinata
• 100 cc di acqua
• un pizzico di sale fino
• un arancio non trattato con buccia grossa
• circa 4 cucchiai di miele di corbezzolo ed eucalipto
• un cucchiaio colmo di zucchero
• olio di semi di girasole
Preparazione:
Lavorare la farina contemporaneamente allo strutto aggiungendo l'acqua che avrete salato e intiepidito. 
Lavorare bene la pasta eventualmente anche con la macchina 
Fare delle strisce di pasta della larghezza di 1 cm che arrotolerete per poi formare una treccina avvolta su se stessa e successivamente ancora avvolta e richiusa. 

Cottura:

Friggere in abbondante olio di semi girandole velocemente finchè risultino appena leggermente dorate, scolarle bene, appoggiarle su carta assorbante. 
Far scaldare in un pentolino il miele con lo zucchero, il cucchiaio d'acqua e la buccia dell'arancio grattugiata. 
Tenere sempre il miele caldo senza farlo bollire, immergetevi dentro poche per volta le origliette depositandole poi su un piatto di portata, e badando sempre che il miele rimanga liquido. 

N.B. Si possono fare anche più origliette e conservarle fritte per qualche giorno mettendole nel miele al momento.


 

 

FOTOGALLERY

 Sapori-09-4_lavoro0-s

Sapori-09-4_lavoro1-s

Sapori-09-4_lavoro2-s

Sapori-09-4_lavoro3-s

Sapori-09-4_origliette1-s

Sapori-09-4_origliette2-s

Sapori-09-4_tutti-s

Sapori-09-4_si-mangia1-s

Sapori-09-4_si-mangia2-s

Sapori-09-4_si-mangia3-s

 


 

Prossimi eventi
Eventi di oggi
  • Nessuno
Eventi previsti  
  • Nessuno
Castelsardo
Castelsardo
Meteo
Login

Request new password